martedì 11 novembre 2008

Lasciate che i pargoli vengano a me...

Come ben sapete questa frase non è stata pronunciata nè da Barack Obama nè da Silvio Berlusconi ma da Gesù Cristo in persona .Premettendo che considero la fede come un grattacielo dagli infiniti piani e considerando che io mi trovo ancora ai primi e che sto salendo le scale piano piano , gradino per gradino , tralasciando per mia manifesta inferiorità cristiana chi in questo cammino ha preso l'ascensore ed è già arrivato in vetta (ognuno ha il suo percorso) voglio fare una riflessione su un episodio successo qualche giorno orsono. Domenica durante la santa messa delle dieci una bambina (8-9 anni circa) che si accingeva ad andare a leggere la lettura è stata bloccata in quanto non abbigliata degnamente o decemente o non so come dire (trovate voi un vocabolo io non ci riesco) . La bambina ,e posso testimoniarlo personalmente, era vestita con un dolcevita nero a collo alto , una gonna (gonna in tulle bianco al ginocchio) e calze e stivali neri. Fortunatamente la bimba si è ripresa quasi subito dallo schock iniziale in quanto dotata di carattere maturo e da buone doti di scernimento analitico metabolizzando immediatamente che la responsabilità del fatto non era certamente sua (in caso contrario la parrocchia avrebbe perso un piccolo fedele e la sua famiglia ) . Sarebbe scontato citare di nuovo le sacre scritture con il passo " Guai a voi Scribi e Farisei che sedete nei primi posti delle chiese e delle sinagoghe" ma non lo faccio in quanto questa frase è spesso abusata da chi la usa come paravento per coprire mancanze di fede. Naturalmente questo non vuol essere neanche un atto di accusa verso chi ha commesso il gesto in quanto non ne ho i titoli e che la persona si è scusata immediatamente con la mamma della bimba , ma vuole essere uno spunto di riflessione sul ruolo degli educatori della fede e del loro ruolo nella ns società. Basta con questo fervore fine a se stesso , perbenista e fondamentalista , non spaventiamo i bambini ! non abituiamoli alla malizia! , diamogli sopratutto il senso di COMUNITA' ( tengo tanto a questo concetto in quanto sono rimasti pochi spunti oltre alla famiglia a dare il senso di comunità ai ragazzi) . Il mio caro e compianto vecchio Papa polacco diceva : "aprite le porte al Signore non abbiate paura" e quindi cari amici educatori di Fede proprio voi non chiudetele queste porte anche perchè non ne avete nessun diritto . A meno che... non facciamo andare i bimbi a messa con il Burqa magari facendogli anche leggere le sacre scritture in latino.


P.S. Sono un iscritto a Facebook e mi è arrivata una bellissima lettera (inviata anche agli altri 4904 iscritti) del cardinale Crescenzio Sepe dove ad un certo punto dice : " La Chiesa si apre alle nuove tecnologie perché diventano mezzo per l’Apostolato. E la Diocesi, pensate, si sta dotando di un sito per ogni Parrocchia, di un indirizzo mail per tutti i sacerdoti»." E conclude con la sua benedizione.
Meditate gente meditate

17 commenti:

Anonimo ha detto...

"Noi nasciamo deboli e abbiamo bisogno di forze, nasciamo sprovvisti di tutto e abbiamo bisogno di assistenza, nasciamo stupidi e abbiamo bisogno di giudizio. Tutto ciò che non abbiamo alla nascita e di cui abbiamo bisogno da grandi, ci è dato dall'educazione.
Questa educazione ci viene dalla natura, o dagli uomini, o dalle cose. Lo sviluppo interno delle nostre facoltà e dei nostri organi è l'educazione della natura; l'uso che ci si insegna a farne è l'educazione degli uomini; l'acquisto di una nostra propria esperienza sugli oggetti che ci colpiscono è l'educazione delle cose.
Ciascuno di noi è dunque formato da tre specie di maestri. Il discepolo in cui le loro diverse lezioni si contraddicono, è male allevato, e non sarà mai d'accordo con se stesso: colui nel quale esse concorrono pienamente e tendono agli stessi fini, è il solo che va verso il suo scopo e vive con coerenza. Ed è il solo ad essere educato bene."
(Rousseau, "Emilio")

Adriano, preferisco parlare con Rousseau piuttosto che con Marx, Gramsci o Pasolini. Per evitare il solito cliché dell'ateo materialista, comunista.
Tralascio il discorso sulla Religione (religare in latino significa dipendere: e la libertà dov'è?), ma sulla santa romana chiesa non riesco a trattenermi. Un paio di provocazioni:
- quando si renderanno conto, gli italiani, che la causa principale della loro arretratezza, culturale e non solo, dipende dal Vaticano?
- il papa polacco, quello che a calcio giocava in porta (il ruolo è significativo), quello santo subito, quello che si affacciava alla finestra con Pinochet?
- anch'io su fb sono "amico" di Sepe: la sua nota l'ho trovata ridicola e incoerente. una gran cazzata, cioè. Gli ho scritto, infatti: "il suo Verbo mi ha finalmente condotto sulla via di Damasco".

E' con affetto che lo dico: Adrià, sei troppo pd.
Luca Castellano

adriano ha detto...

Bellissimo commento Emilio , non mi fraintendere ma ho scritto il post pensando esclusivamente a determinate persone che lo avrebbero letto e quindi ho cercato di essere il più vicino possibile al loro retroterra ed ai loro riferimenti ( Con piacere avrei citato altri fonti). Su una cosa ti dò torto: non sono assolutamente troppo PD la dimostrazione è che non mi sono neanche tesserato e sono oggetto di un fuoco di fila serratissimo e a volte maligno anche se me ne sono tirato fuori.
Con affetto ti saluto e ti invito a tornare sul molo in modo che da nero che è almeno lo facciamo diventare un colore più tendente al rosso ,andrebbe bene anche un'arancione .

adriano ha detto...

Luca ti ho chiamato Emilio...
lapsus Rousseauniano? punizione divina sulle mie cellule celebrali?
Stanchezza? Dislessia materialista post comunista?
Comunque sia rettifico ....

Anonimo ha detto...

pure io sono iscritto a fb ma la lettera non mi è arrivata e in ogni caso credo che ancora una volta sia l'ennesimo tentativo di controllo da parte di una chiesa che perde fedeli giorno dopo giorno,soprattutto con questo papa, ma gli altri non erano migliori io ho salvato solo Giovanni XXIII, era un uomo mite e la chiesa ha rimosso tutto ciò che ha fatto, significherà pure qualcosa . Non c'è neanche bisogno di scomodare come ha fatto Luca, Rousseau piuttosto che con Marx, Gramsci o Pasolini, tentare un confronto o un dialogo con questa istituzione è solo tempo perso e per me la religiosità è un sentimento ondivago e di certo so che è fondato sulle mie debolezze fisiche perchè ho paura della morte, come tutti.E questo però non c'entra per niente sul fatto che io possa credere o meno nell'esistenza di un'altra vita : la chiesa si è presa il monopolio sulla gestione dell'eternità e tramite questa sulla gestione delle coscienze. Se uno la propria coscienza la vuole mettere in quelle mani è libero di farlo, ma oggi credo che molti facciano di testa propria oppure la loro coscienza l'hanno "religata" ad altri.

Anonimo ha detto...

Caro Franco quello di non essere stato preso in considerazione da Sepe potrebbe quasi considerarsi un complimento.
Ti dico BRAVO!!! (ovv. anche per il post molto interessante)

Ciao.
Alex

adriano ha detto...

Coscienza...
La mia chissà ,visti i commenti meglio non chiedere ad un prete naturalmente, allora mi affido al nuovo e contemporaneo Deus Ex Machina "Google" di tutti noi :

La coscienza (Nella formulazione freudiana, in tedesco Bewusstsein) è una qualità della mente che di solito include altre qualità quali ad ...

La coscienza è, in campo psichiatrico, una funzione psichica che comprende un elemento riflessivo, la consapevolezza del proprio essere e della propria realtà psichica e uno integrativo per cui le varie realtà psichiche (desideri, pensieri, idee, sentimenti, ecc. ...

Funzione biologica critica, che ci permette di conoscere il dolore o la gioia, la sofferenza o il piacere, e più in generale che ci rende consapevoli di alcuni degli oggetti con cui interagisce il nostro organismo e che diventano prima configurazioni neurali, poi immagini mentali. ...

Infrastruttura della mente nella quale confluiscono tutte le sensazioni, le intuizioni e più in generale le cause, ol’insieme di cause, di una...


informazione contenuta nelle particelle spazio-temporali. Di una forma spazio-temporale, indica il livello di evoluzione ossia la quantità di consapevolezza dello Spirito incarnata...

Con essa generalmente si vuole intendere quel complesso di fenomeni che riguardano la sfera del razionale, del vigile , del diurno. ...

Fenomeno qualitativo della psiche che si enuncia come l'essere coscienti di se stessi, di autoriferirsi, di esser coscienti del mondo, degli ...

Stato fisiologico di presenza degli stimoli provenienti dall'ambiente che presuppone strutture nervose che sappiano correlare esperienze presenti e passate, cioè memoria (dal lat. coscientia comp. da cum "con" e scire "sapere", ovvero "facoltà di discernimento").

Anonimo ha detto...

la Bewusstsein della filosofia tedesca di solito è traducibile come consapevolezza di sé

Anonimo ha detto...

Finalmente una discussione
interessante .

adriano ha detto...

Speriamo che non mi inguaiano anche questo post!

Anonimo ha detto...

@franco
condivido ogni tua parola. ma io nella storia della chiesa riconosco solo 2 papi: celestino V e giulio II.

@adriano
ti assolvo dal peccato di avermi chiamato emilio. ma solo perché ho letto, sempre su fb, il tuo commento\riferimento a uno dei più grandi: david lynch
ma vico, permettimi, più che alle cittadine americane di twin peaks o blue velvet, va paragonata alla DOGVILLE del genio di lars von trier

LC

adriano ha detto...

Quando uscì twin peaks era il 1990 avevo 25 anni e la piazza di Vico la sera era buia ed inquietante , i bar chiudevano presto, c'era solo un pub al monumento ma era troppo caro e si bevevano le Ceres sui muretti (rilevo che ancora oggi è la birra che accomuna noi quarantenni con i sedicenni) internet e facebook non esistevano e si usava ancora la parola pronunciata da corde vocali per comunicare. Il mio gruppo già era più avanti perchè ascoltava i Talking Heads ,Depeche Mode , Bowie etx mentre i cafoni cantavano Vattene Amore di Mietta e di quell'altro che non ricordo il nome e Disperato di Masini.
Torniamo a Lynch e quella dannata mattina del 25 febbraio in cui, nell'umida nebbia del bosco, trovano il cadavere della ragazza più bella della città avvolta in un telo di plastica... e noi poveri ragazzi Vicani parlavamo di chi poteva aver ucciso Laura Palmer con la stessa umidità nelle ossa che traspariva , sudava dalle inquietanti immagini di Lynch che sembravano oltrepassare quelle piccole TV a tubo catodico che avevamo nelle ns camerette in quanto Twin Peaks veniva giudicato inguardabile dai ns genitori cosa che aumentava ancor di più il suo misterioso fascino e rendeva ogni puntata un segreto da condividere colpevolmente con tutti i colpevoli della piccola cittadina ai confini del Canada dove nulla è come sembra ed anche la bellissima e perfetta reginetta della scuola aveva i suoi oscuri segreti.
Cioa Luca mi fermo quì in quanto se continuo ti faccio "na capa tanta"

Anonimo ha detto...

@anonimo
Le capacità e le ambizioni di Giulio erano regali e militari piuttosto che ecclesiastiche, forse per questo lo salvi? E Celestino v nato Pietro da Morrone? Perchè "fece per viltate il gran rifiuto" e si fece eremita?
@adriano
grande, grande David Lynch , ma forse ha ragione anonimo, è più simile a Dogville di Laars von trier che non a twin peaks o blue velvet, già più cariche di una perversione sessuale che non vedo a vico equense.Sai, amavo i talkin heads e i depeche mode, nonostante all'epoca fossi molto più grande di te, un mio fidanzato di allora, che ha uno o due hanni più di te, scoltava solo queste bands, ma lui beveva e beve ancora solo coca cola e la birra non gli piace :-), per il resto io impazzivo per Twin Peaks e allora comprai anche un libro che credo di avere ancora: Il diario di laura palmer. Mi hai fatto ricordare delle belle cose.

adriano ha detto...

Bello questo post mi sembra di essere (volendo fare un paragone calcistico)un'ala destra che fa fantastici assist ai compagni di squadra (più bravi di me ) che trasformano in gol!
:-) Che tempaccio stamattina

Anonimo ha detto...

Dal Burka a David Linch che salto temporale! Mica state in Star Treck?
Amedeo

Anonimo ha detto...

@franco
sui papi hai messo in luce il sottotesto. giulio II, però, anche per il suo rapporto con i vari michelangelo bramante raffaello

@adriano
quando torno a vico, o la prossima estate sul molo okkupato, invece che di pd, sarà più interessante parlare di lynch e twin peaks. senza dimenticare l'equazione, anche linguistica, tra dog-ville e i vi-cani (e questa cos'è, la rabona di roberto baggio?)

LC (ovvero il pindarico luca castellano dallo space shuttle enterprise di star trek)

adriano ha detto...

@Luca questa è la dimostrazione lampante che sul molo okkupato a Dog Ville (dove la scenografia è immaginaria e immaginifica possiamo tranquillamente piazzarcelo un molo) non c'è bisogno propt ( dialetto arolese che sto studiando in quanto assomiglia al farsi) di parlare di certi argomenti

Unknown ha detto...

...bella discussione!
ma attenti.
la chiesa (e l'azione cattolica in particolare) è un pretificio, l'adescamento è prassi, in qualunque modo e a qualunque costo.
peggio ancora in periodi di magra.
ciau! ;-)