martedì 27 maggio 2008

Ispirazioni e citazioni ( a cosa penso stamattina) o meglio pensiero trascinato

Per motivi personali e familiari ho il pensiero stanco e quando ho il pensiero stanco mi affido e mi nutro dell’altrui pensiero
Leggo il blog di Franco Cuomo http://interfaceworld.splinder.com/ dove attiva come al solito un bel dibattito sui luoghi comuni inerenti a Gomorra , Saviano e tutto il business che gira intorno a questo ormai circo mediatico e rifletto che i post di Franco come tutte le cose scritte bene sono a strati come la cipolla ( scusate l’esempio cafone) ed in base alla sensibilità e bagaglio culturale di chi li legge assumono più ampi significati .( Secondo me sono ancora ai primi strati o mi sottovaluto) . Oppure ti piazza lì una foto o una canzone come n’ammariell ( in italiano : amo da pesca) e ti dice : fatti tuoi pensaci un po’ .
Ieri sera su MTV Storysellers si sono riuniti i Blu Vertigo (approfittando del successo televisivo di Morgan ) mi reputo musicalmente acculturato e noto che la musica che schifavo negli anni 80 oggi assume altri significati e colgo sfumature e colori che l’orecchio di gioventù mi nascondeva ; insomma i miei gusti musicali stanno divenendo piacevolmente isterici e variegati , mi devo preoccupare? Poi hanno sottolineato l’errore che molta gente compie definendo “multimediale “ l’interazione di varie arti mentre dovrebbero definirla “polifunzionale” in quanto la multimedialità è solo riferita al supporto magnetico …
Cito Bolzoni che cita Italo Calvino: “ nell'inferno ci sono soltanto due modi per sopravvivere. "Il primo è accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più . Il secondo modo "è rischioso, esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare e dargli spazio". Forse ho il pensiero stanco perché ho scelto la seconda strada.
Buona giornata a tutti… amici e nemici (purtroppo anonimi)

martedì 20 maggio 2008

Hanno dato i numeri ( approvazione del bilancio del Comune di Vico Equense)

Premetto che non essendo stenografo ho preso degli appunti veloci e quindi mi scuso per le eventuali inesattezze che riporterò anzi i numeri non li riporterò per niente ….

Manifesto affisso in numero esiguo ed in caratteri piccolissimi per le strade cittadine :Convocazione del Consiglio Comunale per il giorno 19 maggio ore 19,45 . Vado alle 19,40 e trovo solo i dipendenti comunali e il consigliere Cardone seduto al suo posto che affonda in un mare di carta. Torno alle 20,00 ma qualche consigliere in più… poi alle 20,45 arriva il Sindaco e come per miracolo si materializzano tutti i componenti del consesso.
( Forse le 19,45 sul manifesto non specificavano il fuso orario tra Moiano e Vico centro).

Descrivervi le due ore e passa successive è un’impresa ma ho capito che :

I numeri a Vico Equense , o meglio nel bilancio stilato dalla giunta sono un’opinione
Che nei bilanci a volte non si pareggiano le entrate con le uscite
Che se il Consigliere Cardone chiede come mai non ci sono degli allegati previsti dalla legge il tecnico Comunale da noi pagato si può permettere di replicare dicendo che essendo uguale agli anni precedenti non c’era il bisogno di allegarlo tacciandolo anche di mancata coscienza civica in quanto è inutile ed è uno spreco stampare o fotocopiare migliaia di pagine anche se la legge lo prevede
Che un consigliere esprima subito “solidarietà” al povero tecnico che non ha saputo rispondere a Cardone
Che mentre è in atto la seduta si può tranquillamente: telefonare , alzarsi e parlare con estranei o andare a fumare fuori , sorridere e sfottere i nemici nel pubblico e nel consiglio.
Che a Vico la differenziata è un vanto e non bisogna discutere dei costi e che i tanti turisti e visitatori lo testimoniano (quando e come riescono ad arrivare a Vico)
Che il comune è un paese virtuoso e che l’aumento del 9% della Tarsu è un atto dovuto per adeguarsi alle nuove normative
Che non hanno aumentato le altre tasse (dimenticandosi di dire che ormai siamo al massimo consentito)
Che un consigliere di maggioranza parli 3 ore per spiegarci la differenza tra tassa e tariffa e mentre lo fa i suoi colleghi gli fanno
“ i coppitielli arret”
Che per i prossimi tre anni non ci saranno aumenti ( il tecnico riferisce che come facciamo a prevedere oggi di quanto aumenteranno la benzina e le altre voci correnti ?)
Che è possibile sognare ( il consigliere Marianna De Martino lo ha definito libro dei sogni) e passare da una previsione di 20 milioni del 2006 ai 60 milioni ipotizzati dalla previsione di bilancio attuale.
Che è possibile prevedere circa 28 interventi di opere pubbliche di cui 15 con prestiti e 23 con prestiti e contributi regionali
Che se anche i cittadini ti hanno eletto in uno schieramento puoi tranquillamente voltare loro le spalle e astenerti , votare a favore o assentarti per favorire la maggioranza o andare a casa e tornare in consiglio insomma fare quello che ti pare
Finisco qui ma potrei continuare per un bel po’…
Alle ore 22,10 tra sorrisi e pacche sulla spalla si scioglie l’assemblea e forse anche la mia voglia di fare politica

giovedì 15 maggio 2008

Il PD a Vico Equense







Guardate come è bello questo posto quando soffia “o vient e terr” ( vento da nord , se guardate il moto delle onde ( clicca per ingrandire) il vento spira dalla falda destra del Vesuvio che corrisponde al nord ) . Da noi soffia raramente ma quando succede tutta diventa nitido e dettagliato e il mare diventa cristallino…la luce solare non filtrata dalla nebbia e dallo smog rende i contorni nitidi e senza ombre e valorizza ancor di più la sfiancante bellezza di Vico.
Sembra che questo non centri niente con la politica e con l’evoluzione del PD a Vico Equense , potrei scrivere tanti e lunghissimi post “tecnici e di programma” sulla politica e sul mio paese ma questo non è il momento , voglio solo esprimere il desiderio che il Partito Democratico a Vico sia come “o vient e terr” che renda tutto più chiaro limpido , senza ombre e valorizzi il paese anziché divorarlo come sta facendo qualcun altro…

lunedì 12 maggio 2008

eruption day 2008


Eravamo centinaia sabato 10 maggio a Marina Piccola a Sorrento



Due turni di 300 bike : giovani ,meno giovani , magri ,grassi , obesi , mister muscolo e miss pantalocino ,dopati ... insomma c'erano tutte le sfaccettature di chi ama sudare , pedalare correre e stare bene . La kermesse è iniziata alle 17,15 con musica a palla , talmente a palla ,ma talmente a palla che amplificata anche dalla porosità del tufo sorrentino abbiamo dovuto smettere prima ( per la cronaca alle 21,15 ) in quanto le forze dell'ordine sollecitate dai vari ospizi (alberghi) che si affacciano sull'icantevole golfo ci hanno interotti . Comunque è stata un esperienza molto divertente



C'ero io naturalmente ( anche mia moglie ma non ha firmato la liberatoria per le foto e ha minacciato di denunciarmi al garante della privacy)


C'erano gli istruttori super pro sul palco che incitavano e ci gasavano....

Ed ecco i due istruttori (in ordine di apparizione e di anzianità di servizio Nico ed Ila) pro master super extra della mitica palestra Central 1 di Vico Equense ( sembra che ne esista una chiamata Central 2 a Sorrento ma mi dicono che è molto piccola e con pochi attrezzi )

venerdì 9 maggio 2008

Era ieri


Ho trovato questo intervento di Luca R sul forum del Corriere della Sera , mi è piaciuto tanto anche se mi fa capire che ormai ho 40 anni …


Era ieri
Il cellulare ce l'avevano solo i carabinieri.
L'amico citofonava e diceva:"Scendi?"
Il ghiacciolo a cento lire.
Si giocava a Mondo disegnato col gesso.
Happy Days all'ora di cena.
Con le ragazze a vedere Il Tempo delle Mele.
Mille lire in tasca ed ero ricco.
I bigliettini in classe.
Gli adulti di trent'anni erano vecchi.
Ci alzavamo quando entrava la maestra.
Nevicava tutti gli inverni.
D'estate potevi uscire dopo cena.
Il massimo della trasgressione:in due sul Garelli.
Le pannocchie rubate e abbrustolite sul fuoco.
Pomeriggi d'estate e strade deserte.
Le biglie,l'arco e la fionda.
Il rituale della partenza per le vacanze.
La Simca 1000 di mio padre col portapacchi.
La FIAT 131 era un'auto di lusso.
La Saltafoss se sei promosso.
Il peggio del peggio:la nota sul registro.
La mamma ti chiamava per la merenda.
E sapeva sempre dov'eri.
E sapeva sempre cosa facevi.
Sembra ieri.



Aggiunte mie personali:
Alla spiaggia libera ( Le mitiche Calcare) a piedi naturalmente per le scale solo con: zoccoli pantaloncini e maglietta neanche l’asciugamano. Non facevamo la doccia ed uscivamo la sera pieni di sale

Il primo ieans di marca : Wrangler al mio compleanno dei 14 anni (generalmente mamma andava al mercato )

Le prime scarpe di ginnastica : delle orrende MECAP gialle e blu che puzzavano in maniera indescrivibile

Il ristorante: solo ed esclusivamente se invitati ad una cerimonia (eravamo felici perché in quelle di lusso ci arrivava la Coca Cola al posto della brocca d’acqua) il menu generalmente non si spostava da: cannelloni, bistecca , spaghetti a vongole e frittura di pesce

Avevamo tutti paura dei vigili urbani e dei carabinieri

Le uniche merendine erano il Buondì Motta e la Kinder Brioss a Ciliegia o Albicocca

Si scattavano delle foto con macchine fotografiche bellissime , pesanti e di metallo si portavano a sviluppare i rullini ( che toglievi con terrore dalla macchina in quanto si poteva bloccare la manovella) e trepidavi per i due tre giorni che dovevi aspettare dal fotografo e poi una volta avute si “trezzeavano “ piano piano con molta emozione e si incollavano sugli album .

Il 90% dei seni femminili erano o terza misura o quelli enormi e cadenti delle ns nonne che avevano fatto almeno 5-7-10 figli.

Berlinguer Aldo Moro Spadolini Saragat Ugo La Malfa

La pizza da 10.000 lire della Pizza a Metro ( allora un metro sembrava più grande come unità di misura) da mangiare in 10 sul muretto e ci scottavamo la lingua in modo da fregare gli altri e riuscire a mangiare due fette . Come Birra almeno noi conoscevamo solo la Peroni.

Odiavamo il Parroco perché ci riempiva di pizzichi dolorosissimi.

O strummolo e o ziccamuro
Siddarta Gli Inti Illimani
Brionvega SuperSantos
Brut33 Felce Azzurra e il cavallo bianco di Pino Silvestre

I professori che dicevano a mio padre : Suo figlio va bene e mio padre che sorridendo rispondeva : a fatto metà del suo dovere

Basta altrimenti vado a toccare altri e più profondi ricordi

mercoledì 7 maggio 2008

bandiere...




Dopo 4 giorni al mare e all’aria aperta (finalmente ! vedi vecchio post) e dopo alcuni giorni di lavoro “sfiancanti” torniamo a noi…Che dire … ultimamente l’argomento ricorrente è la bandiera


Bandiera nera:
Tremende le bandiere bruciate che Fini ritiene più gravi di un’omicidio efferato e idiota ( come al solito http://interfaceworld.splinder.com/ ha scritto un’ottimo post )
Bandiera Blu :
solo a Massa Lubrense per l’unica bandiera Blu della Penisola Sorrentina mentre a Vico Equense ne hanno data una sul giallo-marrone-nocciola ( che Vi ricordano sti colori?)
Bandiera Rossa:
neanche a sognarLe eppure è di moda il Vintage anni 70
Bandiera Bianca:
Stavo per sventolarla ieri sera ad una riunione …. di condominio dove si è litigato banalmente sul colore dei muri sul tipo di ringhiera da cambiare etc , mentre nessuno parlava (anche se lo sapevano tutti) dei pilastri che stanno cedendo e che seppelliranno tutti sotto un cumulo di macerie . Ebbene siccome sono testardo e tenace parteciperò anche alla prossima riunione con la speranza che si parli anche della staticità dell’edifico ( a buoni intentidor poche parole)
Bandiera Tibet:
che strazio sapere che la bandiere Tibetane erano fatte pure loro in Cina
Bandiera verde:
meno male che esiste anche il verde ulivo, militare , bottiglia, smeraldo , basilico e non quello immensamente brutto e scialbo come quello padano
Bandiera arcobaleno:
che peccato ne vedo sempre di meno in giro
Bandiera tricolore:
Lasciatela stare in pace , rispettatela